Si può sostituire un computer con un tablet o uno smartphone?

Una domanda che capita spesso di vedersi porre è se un tablet tradizionale, ovvero uno di quelli con sistema operativo Android o iOS, può essere utilizzato come alternativa a un PC portatile. Escludendo, quindi, i tablet PC che “montano” il sistema operativo di Microsoft e offrono, quindi, tutte le caratteristiche dei laptop tradizionali, la domanda riguarda tutti quei tablet che usano un sistema operativo “mobile”, e la risposta per il momento è negativa, in quanto il limite è rappresentato proprio dalla componente software di queste macchine, progettata per offrire un’interfaccia grafica e delle caratteristiche diverse da quelle cui siamo abituati quando utilizziamo un computer. Anche se colleghiamo una tastiera e un mouse a un tablet, per esempio, scopriremo presto che molte delle applicazioni che eravamo abituati a utilizzare sul computer, non importa se dotato di Windows o macOS, mancano oppure, se disponibili, non offrono tutte le funzioni delle loro controparti per PC o Mac. In ogni caso, vi includo in basso una serie di articoli e video relativi proprio a questo argomento, in modo che possiate approfondirlo.

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Quali processori utilizzano iPad e iPhone di Apple?

I due dispositivi mobili di punta prodotti da Apple, iPhone e iPad, rappresentano sicuramente una larga fetta, rispettivamente, del mercato smartphone e tablet mondiale, in una sfida senza sosta contro il sistema operativo concorrente, Android di Google. Nel corso dei decenni entrambi i dispositivi si sono evoluti sia dal punto di vista hardware sia nel software (anzi, nel sistema operativo, iOS), nel primo caso con il susseguirsi dei processori di Apple identificati dalla lettera A e da un numero progressivo (come si può vendere nel primo degli articoli linkati qui in basso). Ogni anno Apple presenta le sue novità nel corso del conferenza mondiale degli sviluppatori (Wordwide Developer Conference o WWDC), evento in cui vengono anche presentati i nuovi processori e sistemi operativi e che molti siti dedicati ai prodotti Apple seguono spesso in diretta, commentando le varie novità. Dal 2010 l’azienda di Cupertino ha progettato una serie di processori identificati come Apple Silicon, che dal 2020 ha iniziato a utilizzare anche nei suoi computer Mac. La caratteristica di questi processori è la presenza, al loro interno, di altri componenti che affiancano la CPU svolgendo compiti specifici.

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